Prosciuttificio Bea srl, Parma
Prosciuttificio Bea srl, Parma
Le carte da parati Inkiostro Bianco in un progetto insolito legato alla produzione del prosciutto di Parma.
Bea srl è un’azienda a conduzione famigliare che nasce negli anni ’90 per iniziativa di Pietro Beatrizzotti e della moglie Elide. Pietro, dopo avere maturato un’esperienza trentennale nella produzione del prosciutto di Parma, decide di costruire il proprio salumificio e segue con passione tutta la sua realizzazione. Negli anni successivi Pietro ed Elide vengono affiancati dalla figlia Rita e dai nipoti Luca e Beatrice per portare avanti l’azienda attraverso le generazioni.
Il progetto ha come scopo la realizzazione di un nuovo edificio che si compone di: una parte produttiva, collegata ad un edificio già esistente, un ampliamento degli uffici esistenti e dei servizi del personale, una sala a disposizione per ricevimento ospiti, sala degustazione e locali accessori. Il progetto nasce dal confronto con una realtà di forte impatto visivo e con un tipico carattere delle palazzine industriali/prefabbricate degli anni 80-90 della realtà parmense.
La composizione architettonica del fabbricato è molto semplice, si è lavorato sulla scansione e posizione delle finestre riprendere la concezione dell’aereazione dei vecchi prosciuttifici, donando al fabbricato una continuità tra la tradizione e la proiezione verso le nuove tecnologie. Internamente è stato proposto un layout semplice e funzionale ma che rispettasse quella transizione tra passato e modernità che si legge dall’esterno. Per cui spazi totalmente aperti e fruibili, dove si è lavorato molto con arredi, illuminazione e rivestimenti. Secondo Rita Beatrizzotti:
Il nostro obiettivo è sempre stato quello di creare degli uffici in cui fosse piacevole lavorare e, allo stesso tempo, degli ambienti in cui i nostri clienti potessero sentirsi accolti e a proprio agio.
L’Arch. Cantadori, che ha seguito tutto il progetto e con cui ci siamo sempre trovati in sintonia, ha colto pienamente le nostre esigenze e ci ha proposto l’utilizzo della carta da parati. La scelta si è rivelata ottima. Il suo impiego ha infatti contribuito a rendere gli ambienti ospitali per noi e per i nostri clienti.
Un prosciuttificio sicuramente non è un ambiente dove ci si aspetta di trovare rivestimenti con carte da parati. si sono voluti creare spazi estremamente eleganti e molto comodi per poter lavorare. Queste persone passano la maggior parte del loro tempo, anche relativamente a interazioni sociali e familiari, all’interno di questi spazi. Per questo motivo l’uso di una carta da parati unita a un certo tipo di arredo e ad una ottima disposizione dell’illuminazione ha permesso di creare spazi lavorativi ma con un carattere di accoglienza marcato che dia un’idea di spazio domestico.
Le carte da parati, quindi, contribuiscono a dare un senso di stile a chi vive lo spazio arricchendolo di un ulteriore racconto che si sviluppa sulle pareti rendendolo unico.
Progetto: Studio Cantadori
Special Project
Langhirano, PR, Italia