L’oro.
Il metallo più prezioso di tutti fin dall’alba dei tempi.
Storicamente utilizzato per la produzione di oggetti, tessuti, arredi destinati ai livelli sociali più elevati, proprio in virtù di questa associazione simbolica, nell’immaginario collettivo l’oro diventa sinonimo di ricchezza, sfarzo, potenza, regalità e raffinatezza.
Basti pensare agli imperatori maya, ai palazzi reali francesi del Seicento fino alla vera e propria adorazione per i decori dorati negli Anni Venti.
Tornando ai giorni nostri in una dimensione di ambienti più contemporanei, se negli ultimi decenni era stato messo da parte perché troppo eccessivo, pretenzioso o addirittura “kitsch”, ora è la tendenza irrinunciabile del momento.
Può trattarsi di un semplice dettaglio prezioso che dona un tocco di luminosità brillante, abbinato con grande armonia ed eleganza, oppure di una cascata di scintillii che catturano lo sguardo di chi osserva e trasmettono una innegabile sensazione di fascino e solidità.
Questa tendenza corrisponde a un desiderio di benessere e lusso che si pone in netto contrasto con il gusto nordico e minimalista che stava emergendo negli ultimi anni e denota una nuova ricerca di bellezza e di stile nel campo dell’interior design.