Colori ed emozioni: esplorando il mondo dei bambini nello spettro autistico
Colori ed emozioni: esplorando il mondo dei bambini nello spettro autistico
Fermati. Osserva questi disegni. Quello che stai osservando è un template di disegni di bambini nello spettro dell’autismo.
Nell’ambito del congresso nazionale di pediatria Pediart, a Roma, si è svolto un concorso di disegni realizzati da bambini con disturbo dello spettro autistico e al termine sono stati votati i 3 disegni più belli. I disegni vincenti, però, erano tutti astratti, al contrario di quanto sperato, ossia di vedere realizzate delle figure in quanto indice di apertura comunicativa. Per capire meglio, abbiamo lasciato la parola a Emanuele e Margareth, i responsabili del progetto:
“I bambini che rientrano nel disturbo dello spettro autistico presentano un significativo ritardo nel processo grafico, in quanto il disegno è uno strumento comunicativo. Questo ritardo non sembra correlato al quoziente intellettivo quanto all’area dell’affetto sociale: se c’è un’inibizione relazionale ci sarà anche un’inibizione nell’aspetto comunicativo del disegno. Proprio come la scrittura, anche il disegno è uno strumento utile per incanalare le proprie emozioni. Nonostante le tappe evolutive del grafismo nei bambini autistici siano rallentate rispetto ai bambini di pari età, questo strumento permette loro di esprimere le caratteristiche della propria personalità. Infatti, quando un bambino inizia a usare la propria produzione grafica per rappresentare spontaneamente oggetti del mondo circostante, apre un importante canale di comunicazione che gli consente di esprimere bisogni e desideri. A differenza delle parole, che evocano nel bambino tracce sonore non visualizzabili, i disegni lasciano tracce tangibili che consentono un confronto più concreto con il mondo. Considerando la difficoltà che il bambino con disturbo dello spettro autistico incontra nell’integrare le varie sensorialità e nel concettualizzarle, si comprende meglio quanto la produzione grafica possa rappresentare uno strumento conoscitivo della massima importanza.
Ecco perché questi disegni vanno guardati con gli “occhi del cuore”, perché ognuno di loro rappresenta una crescita relazionale importante per i bambini autistici.”
Inkiostro Bianco è felice e orgoglioso di aver sostenuto questo progetto, oltre che di aver permesso ai bambini di trasformarsi in piccoli scenografi e dare vita alla loro creatività realizzando dei disegni stupendi. Questi sono diventati sia una grafica che un capo di moda, un foulard.
Inoltre, la grafica nata da questo progetto è entrata ufficialmente nel portfolio di Inkiostro Bianco ed è disponibile per chiunque voglia decorare il proprio progetto in modo ancora più unico.