Manutenzione e cura della carta da parati vinilica e Raw

Indicazioni di manutenzione ordinaria

Prima di procedere alla pulizia della carta da parati occorre individuare la tipologia di materiale che si è utilizzato. Le moderne carte da parati viniliche possono essere pulite con pochi e semplici accorgimenti di pulizia ordinaria. In generale le carte da parati non richiedono una particolare manutenzione in termini di pulizia.

Come pulire la carta da parati vinilica/Raw

La carta da parati vinilica e la carta da parati Raw sono lavabili con acqua e sapone neutro.
Utilizzare un panno morbido (non abrasivo) umido, possibilmente non imbevuto d’acqua, per pulire la superficie al bisogno.

Come rimuovere eventuali macchie accidentali sulla carta da parati

Importante rimuovere la macchia velocemente con un panno morbido e umido per evitare che le sostanze possano essere assorbite dal parato. In caso di macchia profonda e consistente consultare il Customer Care di Inkiostro Bianco scrivendo a info@inkiostrobianco.com, sarete messi in contatto con un tecnico.

Cosa fare se la carta da parati si stacca

In caso di distaccamento della carta da parati nelle fughe o negli angoli è possibile ripristinare l’aderenza del materiale alla superficie utilizzando una colla vinilica per tappezzeria avendo cura di non eccedere nella quantità applicata in modo da evitare fuoriuscite.

Cosa fare se si sono formate delle bolle d’aria sotto la carta

In caso di bolle sulla superficie intervenire siringando la bolla con tradizionale colla per tappezzeria e avendo cura di fare aderire il materiale con una leggera pressione nella zona interessata attraverso un panno morbido o spatola. Eventuali fuoriuscite di collante dovranno essere rimosse prontamente.

Cosa fare se ti stanchi della tua carta da parati

Se ti sei stancato del soggetto e vuoi sostituirlo con un altro decorativo dovrai semplicemente rimuovere il parato precedentemente posato e incollare il nuovo decoro sulla superficie senza particolari preparazioni. I parati di Inkiostro Bianco con il retro in TNT (tessuto non tessuto) sono facilmente removibili e facili da posare.

Se ti sei stancato del rivestimento in carta da parati e stai valutando un altro rivestimento fra quelli di Inkiostro Bianco o altri materiali, sarà necessario rimuovere l’intero supporto e procedere alla posa del materiale desiderato. I parati di Inkiostro Bianco con il retro in TNT (tessuto non tessuto) sono facilmente removibili senza arrecare danni al sottofondo della parete.

Manutenzione e cura delle carte da parati in fibra di vetro EQ.dekor

Come pulire la carta da parati in fibra di vetro a parete e/o a pavimento

Le nostre carte da parati in fibra di vetro EQ.dekor sono resistenti al contatto con l’acqua e sono lavabili con acqua e con i normali detergenti per la pulizia della casa (non acidi o corrosivi). Si consiglia l’utilizzo di un panno morbido non abrasivo.

Come rimuovere eventuali macchie accidentali sulla fibra di vetro

Sia per l’utilizzo in bagno che in cucina è consigliabile rimuovere la macchia velocemente evitando che la sostanza si depositi a lungo e possa essere assorbita.
In caso di macchie assorbite in profondità si consiglia di contattare il Customer Care di Inkiostro Bianco scrivendo a info@inkiostrobianco.com.

Come rimuovere eventuali residui di calcare sulla fibra di vetro in doccia o in ambiente bagno

Il calcare depositato all’interno della doccia o in altre zone del bagno può essere rimosso utilizzando un comune detergente anticalcare. Applicare il prodotto nelle zone interessate lasciando agire per il tempo indicato e procedere alla pulizia della superficie con un panno o una spugna non abrasiva.
È sconsigliato l’utilizzo di prodotti contenenti ammoniaca.

Cosa fare in caso di usura della finitura protettiva a pavimento

Il Finish 58W, applicato come finitura protettiva sulle superfici e a pavimento, può essere facilmente ripristinato in caso di usura a pavimento. Si procederà all’applicazione del Finish 58W a rullo ripassando l’intera superficie che comprende l’area usurata precedentemente pulita senza residui di polvere o impurità che potrebbero solidificarsi insieme al prodotto ed essere visibili a trattamento finito.
Prima di procedere si consiglia di contattare customer care per ulteriori analisi e supporto tecnico.
Per ordinare il Finish 58W contattare il proprio referente commerciale o il Servizio Clienti di Inkiostro Bianco scrivendo a info@inkiostrobianco.com

Cosa fare se ti stanchi della tua carta da parati in fibra di vetro EQ.dekor

Se ti sei stancato del soggetto e vuoi sostituirlo con un altro decorativo in fibra di vetro EQ.dekor non dovrai preoccuparti in quanto la fibra di vetro EQ.dekor per il suo spessore minimo (7/10 di mm) sarà il migliore sottofondo che potrà accogliere una nuova decorazione senza richiedere rimozione. Sarà sufficiente pitturare la superficie con uno smalto all’acqua, di colore grigio medio o in base alle nuance del nuovo decorativo, per uniformare il colore della parete. Sarà quindi possibile procedere alla posa di una nuova decorazione in fibra di vetro.

Se ti sei stancato del rivestimento in fibra di vetro EQ.dekor e stai valutando un altro rivestimento fra quelli di Inkiostro Bianco o altri materiali in commercio, non sarà necessario rimuovere il rivestimento in quanto la fibra di vetro EQ.dekor per il suo spessore minimo (7/10 di mm) non inficerà sullo spessore totale del nuovo rivestimento, sarà il migliore sottofondo che potrà accogliere una nuova finitura ad esempio su piastrelle o altri comuni rivestimenti decorativi.
In caso di posa di materiali particolari, per una più approfondita analisi si consiglia di contattare il Customer Care di Inkiostro Bianco scrivendo a info@inkiostrobianco.com

Manutenzione e cura delle carte da parati Goldenwall

Indicazioni di manutenzione ordinaria

Prima di procedere alla pulizia delle carte da parati occorre individuare la tipologia di materiale che si è utilizzato. Le moderne carte da parati possono essere pulite con pochi e semplici accorgimenti di pulizia ordinaria. In generale le carte da parati non richiedono una particolare manutenzione in termini di pulizia.

Come pulire la carta da parati in gold leaf

Le carte da parati in gold leaf sono lavabili con acqua e sapone neutro. Utilizzare un panno morbido (non abrasivo) umido, possibilmente non imbevuto d’acqua, per pulire la superficie al bisogno.

Cosa fare se la carta da parati si stacca

In caso di distaccamento della carta da parati nelle fughe o negli angoli è possibile ripristinare l’aderenza del materiale alla superficie utilizzando una colla vinilica per tappezzeria avendo cura di non eccedere nella quantità applicata in modo da evitare fuoriuscite.

Come rimuovere eventuali macchie accidentali sulla carta da parati

Importante rimuovere la macchia velocemente con un panno morbido e umido per evitare che le sostanze possano essere assorbite dal parato. In caso di macchia profonda e consistente consultare il Customer Care di Inkiostro Bianco scrivendo a info@inkiostrobianco.com, sarete messi in contatto con un tecnico.

Manutenzione e cura di Tela® il tessuto tesato per scenografie parietali

Indicazioni di manutenzione ordinaria

Tela® è un prodotto in tessuto e come tale sarà opportuno osservare le normali indicazioni di cura dei tessuti in base alla specifica composizione.

Come lavare Tela®

Tela® può essere lavata in lavatrice a 30°con comuni detergenti. È sconsigliato l’uso di ammorbidenti e smacchiatori. In caso di macchie procedere al lavaggio presso lavanderie professionali.

Manutenzione e cura dei tappeti INK.RUGS (soft touch e compact touch)

Indicazioni di manutenzione ordinaria

Per preservare la qualità del filato e dei colori è consigliata la regolare pulizia del tappeto con aspirapolvere per rimuovere addensamenti di pulviscolo che possono alterare la brillantezza del tappeto.

Come lavare il tappeto e rimuovere eventuali macchie accidentali

È sconsigliato l’utilizzo di smacchiatori sul tappeto. Si consiglia di procedere al lavaggio a secco ordinario presso lavanderie professionali oppure con aspirapolvere professionali (es. battitappeto ad acqua).

Manutenzione e cura del rivestimento in legno di betulla lineadeko

Indicazioni di manutenzione ordinaria

La destinazione dei pannelli lineadeko in multistrato di betulla decorata è esclusivamente a uso rivestimento. Il rivestimento lineadeko non può essere posato a pavimento.

Come pulire il rivestimento in legno di betulla

Non utilizzare la sola acqua del rubinetto per il lavaggio del rivestimento in legno di betulla decorato: oltre a non effettuare un’efficace azione di pulizia, i residui minerali in essa contenuti potrebbero depositarsi sulla superficie, alterandone la lucentezza.

Non usare mai liquidi contenenti significative concentrazioni acide o basiche, come ad esempio ammoniaca e candeggina, che, per la loro aggressività, possono creare macchie o aloni indelebili sul legno.

Per una corretta pulizia e manutenzione impiegare esclusivamente detergenti naturali previsti per la specifica finitura dei rivestimenti in legno utilizzando un panno di tessuto morbido e ben strizzato.

Manutenzione e cura del parquet in rovere decorato Undici

Indicazioni di manutenzione ordinaria

Il legno è un materiale “vivo”, che interagisce con l’ambiente circostante e che subisce trasformazioni per effetto di fattori esterni quali la luce solare, la temperatura, l’umidità dell’aria, l’uso. È pertanto consigliato attenersi alle indicazioni di manutenzione e cura consigliati dal produttore della materia prima (Listone Giordano®)

Avvertenze e consigli generali di cura del prodotto

Mantenere nell’ambiente un’umidità relativa dell’aria compresa tra 45% e 65% ed una temperatura dell’aria compresa fra 15 e 30°C. Tale intervallo corrisponde alle condizioni di maggior benessere non solo per il parquet, ma anche per l’essere umano. Per rispettare le condizioni sopra prescritte può essere necessario fare uso di sistemi di umidificazione/deumidificazione. Il mancato rispetto delle condizioni sopra prescritte può provocare deformazioni, fessure e, in alcuni casi, anche danni permanenti al pavimento.

Proteggere piedini di mobili, sedie, ecc. con opportuni feltrini. Eventuali poltroncine devono essere dotate di rotelle con rivestimento in gomma dura.

Per attenuare la formazione di zone di colore diverse per effetto della naturale ossidazione del legno è consigliabile spostare periodicamente i tappeti specialmente nel primo periodo di uso del parquet.

Gli oggetti che scaricano il loro peso su piccole superfici del pavimento possono provocare una deformazione localizzata del legno (ammaccatura).

Talune suole di scarpe in gomma possono provocare segni sulla superficie della pavimentazione che sono di difficile rimozione.

Non usare scotch e materiali adesivi sulla superficie in quanto, in caso di prolungata permanenza o elevata temperatura, sono in grado di lasciare tracce di difficile rimozione.

Le parti scavate della superficie, quali spazzolature, seghettature, etc., possono evidenziare con il tempo un leggero scurimento dovuto all’accumulo di impurità al loro interno. Una corretta manutenzione del pavimento riduce notevolmente tale fenomeno.

Pulizia e manutenzione del parquet in rovere decorato

Non utilizzare la sola acqua del rubinetto per il lavaggio dei pavimenti: oltre a non effettuare un’efficace azione di pulizia, i residui minerali in essa contenuti potrebbero depositarsi sulla superficie, alterandone la lucentezza.

Non usare mai liquidi contenenti significative concentrazioni acide o basiche, come ad esempio ammoniaca e candeggina, che, per la loro aggressività, possono creare delle macchie/aloni indelebili sul legno.

Per una corretta pulizia e manutenzione impiegare esclusivamente i prodotti previsti per la specifica finitura del parquet. Si consiglia l’utilizzo dei prodotti sotto indicati per la pulizia e la protezione del pavimento in rovere decorato:

GREEN
(detergente delicato per la pulizia di pavimenti con finiture XPlus2, NaturPlus2, Oleonature e Invisible Touch)
Asportare preliminarmente lo sporco non aderente mediante aspirapolvere dotato di spazzola che non danneggi la superficie del pavimento.
Dopo aver agitato bene il flacone, diluire mezzo bicchiere (100 ml circa) di prodotto in un secchio contenente 5 l di acqua. Immergere un panno e, dopo averlo ben strizzato, passarlo sopra al pavimento con l’ausilio di uno spazzolone. Si consiglia l’utilizzo di un tessuto morbido che non lasci residui di fibra come potrebbe avvenire nel caso di alcuni tessuti. Non è necessario il risciacquo.
In caso di sporco molto tenace è possibile effettuare un lavaggio con doppia concentrazione.
Non superare mai questa concentrazione e non ripetere con eccessiva frequenza quest’operazione (lavaggio con doppia concentrazione) perché potrebbe portare ad un invecchiamento precoce della superficie.
1 l di prodotto è sufficiente per eseguire circa 10 lavaggi su una superficie di 100 m².

VITANOVA
(protettivo e rigenerante per pavimenti in legno con finitura Invisible Touch)

Vitanova è un liquido protettivo e rigenerante il cui regolare utilizzo permette di rallentare la naturale usura da calpestio e restituire un aspetto omogeneo alla superficie.
Prima di applicare il prodotto è consigliabile lavare a fondo il pavimento con Green Listone Giordano® impiegato in doppio dosaggio secondo le istruzioni sopra riportate.

Per una corretta applicazione di Vitanova Listone Giordano® la temperatura ambiente deve essere superiore a 15°C.

Prima dell’utilizzo agitare molto bene il flacone.

A pavimento asciutto distribuire il prodotto sul pavimento, avendo cura di applicare un velo sottile e uniforme, effettuando sempre un movimento parallelo alla venatura del legno. Utilizzare per l’applicazione un panno di tessuto morbido che non lasci residui di fibra, tirato con uno spazzolone; è possibile effettuare l’omogeneizzazione superficiale anche a mano (senza l’ausilio dello spazzolone).
Nel caso di pavimenti con superficie spazzolata o a poro aperto è consigliabile non eccedere con il quantitativo applicato poiché un eccesso di prodotto che penetra all’interno dei solchi o dei pori potrebbe risultare difficile da rimuovere. L’aspetto, a prodotto applicato, dovrà risultare quello di una superficie leggermente bagnata.

Note informative

CONDIZIONI CLIMATICHE
Il legno è naturalmente soggetto a variazioni dimensionali dipendenti da umidità e temperatura dell’ambiente. Per evitare danni ed effetti indesiderati, il clima dell’ambiente deve essere sempre mantenuto entro i limiti prescritti: temperatura dell’aria compresa tra 15°C e 30°C e umidità relativa dell’aria compresa tra 45% e 65%. Tale intervallo coincide con le condizioni ottimali di benessere e salubrità anche per l’uomo.
L’esposizione prolungata ad un clima eccessivamente secco può determinare, anche in un moderno prodotto con tecnologia multilayer, la comparsa di fessure tra lista e lista. Tali fessure tenderanno a richiudersi una volta ristabilite le corrette condizioni climatiche. Condizioni di eccessiva siccità o umidità dell’aria possono generare nel legno tensioni interne anche molto elevate, e nei casi più gravi possono portare in alcune liste alla comparsa di fratture dello strato nobile (dovute allo scorrimento dell’interfaccia tra anelli di accrescimento conseguente al superamento del limite elastico).
Per questa ragione è importante che le corrette condizioni climatiche siano garantite sia durante le fasi di posa sia successivamente, anche quando i locali non sono abitati.
In alcune situazioni, in particolare nei mesi invernali, per assicurare il rispetto delle condizioni indicate può essere necessario ricorrere a sistemi di umidificazione dell’aria.

Nel caso di pavimenti riscaldati, oltre alle prescrizioni relative alla temperatura e all’umidità dell’aria, deve essere rispettato il limite di temperatura alla superficie del pavimento che, con il sistema in funzione, non deve mai superare i 27 °C.

FESSURE
Anche se vengono rispettate le condizioni climatiche consigliate, la comparsa nel tempo di qualche piccola fessura nello strato nobile è un fenomeno naturale e statisticamente inevitabile.

DUREZZA
I legni utilizzati per la fabbricazione dei parquet delle Collezioni Undici hanno tutti caratteristiche di durezza tali da renderli idonei all’impiego come pavimentazione. È tuttavia inevitabile, anche nei legni più duri, che le sollecitazioni dovute ad urti o caduta di oggetti, nonché l’applicazione di elevati carichi concentrati (tacchi a spillo, scale da lavoro, etc.) possano causare impronte o ammaccature della superficie.

VERNICI
L’usura dovuta al calpestio tende a modificare nel tempo la lucentezza della finitura, in particolare nelle zone soggette a maggiore traffico. Questo fenomeno è inevitabile, ma può essere attenuato con una corretta manutenzione. Una modifica della lucentezza può essere provocata anche da uno sfregamento energico e ripetuto, dovuto ad esempio al tentativo di rimuovere una macchia.